"Raccordare la ciclabile del Castellaro con il lungomare attraverso via Lauro Rossi", la Fiab scrive a Ciarapica

4' di lettura 02/02/2021 - Con i lavori in via Lauro Rossi si chiede anche l’avvio degli interventi per il raccordo tra la ciclabile costiera e la ciclabile del Castellaro. Questo è il contenuto di una missiva per il sindaco Fabrizio Ciarapica recapitata ieri da parte della sezione locale della Fiab (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta).

Qualche giorno fa i quotidiani parlavano dei futuri interventi che il Comune di Civitanova Marche si appresta ad avviare sulle proprie strade. Tra questi i lavori di miglioramento di via Lauro Rossi hanno destato l’interesse della Fiab. Via Lauro Rossi, infatti, è la strada tra il mare e la rotonda B-Chem e si sviluppa con un tracciato sdoppiato sui due lati del torrente Castellaro: vede da un lato la percorrenza veicolare e dall’altro una percorrenza limitata ai residenti, che hanno il proprio accesso dei propri garage e giardini. Percorso, quest’ultimo, ideale per il transito delle biciclette in piena sicurezza e che può fungere da raccordo tra le due piste ciclabili più frequentate del Maceratese: quella che unisce i vari lungomari e quella per Civitanova Alta.

Non è la prima volta che si parla di questa idea, proposta pubblicamente, per la prima volta nel 2018 sul TrenoVerde di Legambiente ma prevista anche nel Pums-Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile, redatto nel 2015 ma non ancora approvato del Comune di Civitanova.

Oggi è la locale sezione Fiab Costa Macerata Fermo a riproporre l’idea, ritenuta di estrema importanza per la mobilità di cittadini e turisti di Civitanova Marche. Raccordare tra loro due percorsi ciclabili esistenti porta, infatti, alla mobilità sostenibile cittadina benefici proporzionalmente ben superiori rispetto a ciò che ci si aspetta da un investimento irrisorio come quello necessario in questo caso.

La Fiab ha chiesto allora al sindaco di far in modo che gli uffici tecnici del Comune, qualora non fosse già previsto, integrino il progetto del rifacimento di via Lauro Rossi con quanto utile per l’attuazione del raccordo tra le ciclabili. L’intervento, riassunto in un grafico esemplificativo allegato alla richiesta inviata al sindaco, va pensato in maniera articolata lavorando sapientemente con tutte le tre opportunità di percorrenza ciclabile che la normativa mette oggi a disposizione: la pista ciclabile in corsia riservata, da realizzare nel primo tratto via Doninzetti-via Regina Margherita e nell’ultimo che attraversa il parcheggio del Castellaro; la pista ciclabile in sede propria, da realizzare nell’area centrale per il lato nord di via Lauro Rossi; la corsia ciclabile, nel tratto urbano della SS16/via De Amicis, che a ridosso della rotonda B-Chem, per la salute anche di pedoni ed abitanti, può opportunamente essere meglio strutturata come tratto in Zona 30 cittadina.

Si tratta di un intervento che, tra l’altro, precorre i tempi e consentirebbe a Civitanova di avere il primo percorso “a pettine” della Ciclovia Adriatica nel tratto marchigiano. Come è noto la Regione Marche ha individuato come elemento strategico del programma di sviluppo triennale, appena confermato anche dalla nuova giunta, il completamento della Ciclovia Adriatica, da Pesaro a San Benedetto del Tronto, e la realizzazione di percorsi che entrano verso l’interno, detti appunto “a pettine”, principalmente lungo le principali aste fluviali regionali. Importante, da questo punto di vista, è anche la realizzazione del tratto ricadente sul territorio del Comune di Civitanova della Ciclovia 77, percorso che dalla foce del Chienti risale verso l’interno lungo la vallata, interessando altri 15 comuni, fino a Foligno.

Tante le iniziative in corso su questo tratto iniziale che vede impegnati, proprio in questi giorni tanti cittadini, riuniti grazie ad un comitato cittadino, che si stanno prodigando per pulire spontaneamente il tracciato in modo da darne una prima percorribilità pedonale e ciclabile raccordando la ciclabile costiera al quartiere di Santa Maria Apparente. Il Comune di Civitanova Marche si è candidato, con il supporto della sezione Fiab locale, alla Bandiera Gialla 2021, che misura con parametri oggettivi il livello di ciclabilità italiani e consente di entrare a far parte della rete dei “Comuni Ciclabili”. Candidatura del cui risultato si saprà a breve ed a cui l’attuazione di tali interventi darebbe ancor più valore, consentendo anche di migliorare il punteggio attribuito dalla Fiab al Comune.

È attivo il servizio di notizie in tempo reale tramite Whatsapp e Telegram di Vivere Civitanova.
Per Whatsapp aggiungere il numero 348.7699158 alla propria rubrica ed inviare allo stesso numero un messaggio.

Per Telegram cercare il canale @viverecivitanova o cliccare su t.me/viverecivitanova.

È attivo anche il nostro canale Facebook: facebook.com/viverecivitanova/






Questo è un articolo pubblicato il 02-02-2021 alle 16:03 sul giornale del 03 febbraio 2021 - 561 letture

In questo articolo si parla di fiab

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve https://vivere.me/bMfC





logoEV
logoEV
logoEV