Borse e zaini di marca contraffatti venduti in negozio, denunciato un commerciante

Visti i materiali impiegati, il confezionamento ed il prezzo di vendita praticato, i militari operanti, nutrendo sospetti sulla liceità della loro provenienza e commercializzazione, intraprendevano un minuzioso controllo presso il negozio, rilevando l’assenza di idonea documentazione che legittimasse l’uso dei marchi suddetti e facendo, quindi, scattare il sequestro probatorio di 205 articoli riportanti marchi contraffatti, o comunque, emblemi assimilabili a note marche, atti ad indurre in inganno il compratore sull’origine, provenienza o qualità del prodotto venduto.
La responsabile dell’esercizio commerciale è stata denunciata, a piede libero, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata per i reati di ricettazione, introduzione e commercio di prodotti con segni falsi. Si procederà poi a valutare la posizione fiscale della commerciante al fine di individuare eventuali ulteriori profili di irregolarità nella gestione dell’attività controllata.
«Il fenomeno della contraffazione è un moltiplicatore di illegalità: parallelamente, alimenta i circuiti sommersi del lavoro nero, dell’immigrazione clandestina, dell’evasione fiscale e contributiva, del commercio abusivo, del riciclaggio e di altri gravi illeciti – ribadisce la Guardia di Finanza civitanovese – chi compra merce contraffatta, peraltro, oltre a commettere un illecito, mette a rischio la propria salute, poiché tali prodotti spesso non rispettano gli standard di sicurezza richiesti dalla normativa. Lo sforzo operativo della Guardia di Finanza, in tale comparto operativo, è finalizzato a disarticolare l’intera filiera distributiva delle merci contraffatte, risalendo ai poli produttivi, e di tutelare coloro che operano nel rispetto delle leggi».
È attivo il servizio di notizie in tempo reale tramite Whatsapp e Telegram di Vivere Civitanova.
Per Whatsapp aggiungere il numero 348.7699158 alla propria rubrica ed inviare allo stesso numero un messaggio.
Per Telegram cercare il canale @viverecivitanova o cliccare su t.me/viverecivitanova.
È attivo anche il nostro canale Facebook: facebook.com/viverecivitanova/

Questo è un articolo pubblicato il 22-01-2021 alle 10:23 sul giornale del 23 gennaio 2021 - 754 letture
In questo articolo si parla di cronaca, vivere civitanova, articolo, marco pagliariccio