Università, l'affondo di Corvatta su locali e finanziamenti: "Rischiamo di perdere 1200 studenti"

2' di lettura 17/01/2020 - «Ciarapica preferisce perdere le circa 1200 presenze che da quattro anni Unicam porta a Civitanova e che sarebbe facile far crescere, a favore di un progetto futuristico con Unimc per cui spaccia locali che non sono disponibili e propone una modalità di finanziamento che lascia almeno perplessi».

Parole e musica dell’ex sindaco Tommaso Corvatta, che va all’attacco del suo successore Fabrizio Ciarapica sull’accordo che riporterà l’Università di Macerata a Civitanova a partire dal prossimo anno accademico.

«Da ieri fino a domenica si sta svolgendo nella sede di Civitanova il Master Unicam di "Scienza dei prodotti cosmetici e dermatologici" – evidenzia Corvatta – la partecipazione è testimoniata dalla foto e da altre che sono reperibili nella pagina Facebook del polo di Civitanova. L'attuale amministrazione ha promesso questi locali all'Università di Macerata quando per convenzione firmata sono a disposizione di Camerino fino al 2025, ma questa è solo la sciocchezza più evidente di chi ci governa. Certo, se avessimo a che fare con un'amministrazione dalle provate capacità ci sarebbe un minimo di speranza, ma questi non sono riusciti manco a far volare le mongolfiere! Siamo di fronte alla più becera volontà di distruggere tutto quello che fa ombra, senza avere capacità di ricostruire alcunchè».

Corvatta punta il dito anche su altre progettualità che, a suo modo di vedere, sarebbero state disattese dall’attuale amministrazione. «Come nel caso delle rotatorie e sottopasso sulla statale dove prevedono di spendere 260 mila dei nostri soldi buttandoli dalla finestra per una rotatoria provvisoria – rincara la dose l’ex primo cittadino – o come per i progetti per il porto pronti ed accantonati, come per tutta la progettualità sul Varco accantonata a favore dell'interesse di un privato».