Le Sardine sbarcano a Civitanova, il 26 gennaio flash mob in piazza

2' di lettura 09/01/2020 - Le sardine dal mare arrivano in piazza. Una battuta ma neanche troppo perché ora il coordinamento cittadino del movimento ha deciso di iniziare a fare sul serio.

Domenica 26 gennaio alle ore 16 il gruppo delle 6000 Sardine scenderà in piazza (anche se non è ancora stato definito in quale) per “Citanò si slega”, un flash mob simile a quelli già andati in scena in molte altre parti d’Italia negli ultimi mesi. Dopo Ancona, Civitanova sarà la seconda città marchigiana ad accogliere il movimento di protesta nato dal basso sul finire dell’anno passato.

“È arrivato il momento di tornare in piazza – scrive Giorgio Mattiuzzo, che del gruppo civitanovese è il leader – è arrivato il momento di tornare a far sentire la nostra voce. È arrivato il momento di tornare a stare vicini l’uno all’altro, con i nostri corpi, coscienti che è il modo migliore per cambiare le cose. Dopo Piazza del Papa ad Ancona le sardine marchigiane invaderanno Civitanova Marche sempre con le stesse regole: nessuna violenza, nessun insulto, nessuna bandiera. Solo pesci pronti a nuotare in mare aperto. Anche questa volta sarà un flashmob ricco di emozioni e di bellissime sensazioni, di quelle che ti fanno tornare a casa con un qualcosa in più, con una sensazione positiva che forse non tutto è perduto”.

I dettagli dell’iniziativa sono in via di definizione ma qualche idea è già sul campo. “In questa piazza abbiamo voluto metterci qualcosa in più, infatti vogliamo dare voce a tutte quelle persone e associazioni che i temi a noi cari li tratta da tempo e quotidianamente, il tutto permeato da arte e musica...in una vera e propria festa della democrazia – prosegue Mattiuzzo – l’aiuto che vi chiediamo è di condividere l’evento e di invitare più gente possibile. È importante essere in tanti, stretti come sardine”.

È stata avviata anche una raccolta fondi per coprire le spese dell’organizzazione (service audio, camioncino/palco, Siae) sulla piattaforma Gofundme.com.