La Guardia Costiera sequestra 253 kg di prodotto ittico, sanzione per 11mila euro

1' di lettura 11/10/2019 - Nella giornata di giovedì, i militari della Guardia Costiera di Ancona e Civitanova Marche, nell’ambito di una complessa attività di polizia finalizzata alla repressione del commercio illegale di prodotto ittico allo stato di novellame (c.d. sottomisura) hanno provveduto al sequestro di circa 253 Kg di pescato e di un esemplare di tonno rosso (la cui cattura, anche accidentale, è vietata dal 03.06.201) senza alcuno documento che ne attestasse la provenienza.

In tale contesto operativo, i veterinari dell’ASUR, intervenuti su richiesta dei militari, hanno dichiarato il prodotto ittico non idoneo al consumo umano, poiché sprovvisto di qualsivoglia tracciabilità, pertanto, lo stesso sarà distrutto. Ai trasgressori, oltre al sequestro del prodotto, è stata comminata una sanzione amministrativa di 11.500 euro.

Il risultato, conseguito dal personale della Guardia Costiera, è frutto di una costante attività investigativa volta a debellare il commercio illegale di prodotto ittico, assicurare il rispetto delle norme in materia di rintracciabilità al fine di garantire la salvaguardia della salute pubblica e la tutela delle risorse biologiche.








Questo è un articolo pubblicato il 11-10-2019 alle 11:53 sul giornale del 12 ottobre 2019 - 327 letture

In questo articolo si parla di cronaca, redazione, Sara Santini, articolo

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