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comunicato stampa
50 anni della Zavatti e giardini intitolati a Bruscantini, una giornata nel segno della cultura

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Da Zavatti a Bruscantini, la città ha ricordato oggi due personaggi illustri che hanno portato in alto il nome di Civitanova attraverso opere memorabili nel campo culturale. Era il 4 maggio del 1969 quando venne inaugurata la biblioteca comunale voluta da Zavatti, era il 4 maggio del 2003 quando morì il baritono Sesto Bruscantini.

La giornata si è aperta con i festeggiamenti per i 50 anni della biblioteca comunale, organizzati dal presidente Paolo Giannoni in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Il sindaco Fabrizio Ciarapica e l’assessore Maika Gabellieri, nel loro saluto, hanno ripercorso la storia dell’istituzione che nel 1998 venne trasferita da Palazzo Sforza all’ex Casa del Balilla dell’architetto Adalberto Libera, promotore del Movimento Italiano per l’Architettura Razionale.

Oltre alla prestigiosa raccolta di volumi dal 1500, la biblioteca è costituita anche da un fondo librario moderno a cui si aggiungono una raccolta multimediale con circa 1.500 pezzi di materiale audiovisivo fra dischi, vhs, cd-rom e dvd ed una ricca emeroteca che, grazie ad un centinaio di abbonamenti a quotidiani e riviste, arriva a contare più di 30.000 periodici. Importante, anche, la scelta di concentrare l’attenzione sui testi per i ragazzi di 13/14 anni per avvicinarli al sapere e alla lettura, attraverso la Sezione per Ragazzi con ‘L’isola delle storie’, che si compone di 4mila volumi e moltissime videocassette. Altro progetto importante per i bambini, il progetto nazionale di letture mensili “Nati per leggere” con lettrici e lettori volontari che danno lezioni ai genitori insieme alle ostetriche dell’Asur, per preparare i nascituri e i piccoli nati ad una lettura precoce con il fine di aumentare le loro capacità cognitive ed emotive. A questa iniziativa si è affiancata “Il villaggio di Peter Pan”, in collaborazione con le volontarie dell’ordine di Malta. Un progetto che viene realizzato nel reparto di pediatria del nostro Ospedale in una sala giochi attrezzata dove le volontarie assistono i piccoli con le letture e la loro compagnia. L’accesso e la consultazione dei testi e dei materiali audiovisivi è possibile anche agli utenti diversamente abili con percorsi segnalati e per ciechi o ipovedenti, con il supporto degli audio-libri.

Nel pomeriggio, l’assessore Maika Gabellieri, insieme alla moglie di Bruscantini, Angela Aguadè, al presidente del Consiglio comunale Claudio Morresi e al maestro Alfredo Sorichetti hanno presenziato alla cerimonia di intitolazione dei giardini di piazza XX Settembre al grande cantante. Una cerimonia molto partecipata, presente anche la Banda della Città di Civitanova che ha eseguito l’Inno d’Italia e alcuni brani musicali.

“A cento anni dalla nascita ricordiamo uno dei nostri cittadini più illustri – ha detto Gabellieri – e i giardini che lo ricorderanno sono quelli più importanti nella città dove il maestro formò tanti allievi. Altre iniziative abbiamo realizzato per valorizzare la sua figura e proseguiremo in altre occasioni ad esaltare quelli che sono i nostri tesori, in nome di una cultura che deve unire e non dividere”.

La signora Angela Aguadè ha ringraziato l’Amministrazione per questo riconoscimento. “Vorrei che il nome di Sesto stimolasse le varie realtà musicali ad unirsi e a fare qualcosa di bello per il futuro”.

Dopo la scopertura della targa, le autorità e i cittadini presenti hanno raggiunto il Lido Cluana dove il maestro Sorichetti ha ricordato Bruscantini, “un cantante dal talento straordinario e un uomo di una incredibile umanità” di cui sono stati proiettati alcuni video, mentre i ragazzi dell’istituto Bonifazi, coordinati dal professor Andrea Rosati, hanno voluto omaggiare il cantante con una mostra fotografica su “Civitanova all’Opera” a lui dedicata.