Montecosaro: al Teatro delle Logge il cantautore ed attore Pierpaolo Capovilla

3' di lettura 02/11/2016 - Venerdì 4 Novembre alle ore 21.15, presso il Teatro delle Logge di Montecosaro all'interno del cartellone del festival "Il Petroliere e il Corsaro" interverrà a pochi giorni dell'anniversario della morte di Pier Paolo Pasolini il cantautore ed attore Pierpaolo Capovilla.

Pierpaolo Capovilla, classe 1968, è un musicista ed autore della scena indipendente italiana. Cantante e bassista di uno dei gruppi seminali degli anni ’90, gli One Dimensional Man, con questi suona una serie sterminata di concerti in Italia e in Europa, e pubblica 5 album destinati a lasciare il segno nella storia del rock italiano più radicale e intransigente. Ricordiamo in particolare You Kill Me, del 2000, e A Better Man, del 2011.

Nel 2005 fonda il gruppo Il Teatro degli Orrori, con cui si cimenta nelle sonorità a lui consuete, questa volta però cantando in italiano. Oggi Il Teatro degli Orrori è diventata una delle band più note ed apprezzate dalla critica e dal pubblico più attenti ai contenuti e alla cifra stilistica dell’impegno sociale e del suono concreto e moderno. L’ultimo disco del gruppo, Il Mondo Nuovo, è uscito il 31 Gennaio per La Tempesta Dischi – Universal.

Il mai celato amore per i lirici russi del ‘900 lo spinge a cimentarsi con Majakovskij in una lunga tournée di reading in teatri, club, centri sociali e piazze occasionali, dove interpreta alcuni dei testi majakovskijani più noti, fra i quali “Rivoluzione – Cronaca Poetica” e “Il Flauto di Vertebre”. Eresia, Auditorium Edizioni, è il resoconto filmico di uno di questi reading, tenutosi a Faenza in occasione del Meeting delle Etichette Indipendenti del 2010.

Nel 2013, Capovilla si cimenta con una tournée di reading pasoliniani, incentrati sul poema “La Religione del mio Tempo”. Il successo dell’iniziativa sorprende lo stesso artista, che reitera la rappresentazione, accompagnato dal musicista veneziano Paki Zennaro, per più di 50 date.

Nell’ opera di Capovilla sono certamente distinguibili la sua devozione per la tradizione del rock più sanguigno di matrice americana, l’affezione per la poesia e la drammaturgia russe, ma anche la passione civile e l’attaccamento ai valori democratici, sempre polemicamente ribaditi nei concerti e negli incontri pubblici.

Il primo album solista di Capovilla, “Obtorto Collo”, esce per i tipi di Virgin-La Tempesta-Universal alla fine del Maggio 2014.

L'incontro partirà proprio con una riflessione sulla raccolta poetica pasolininana "La religione del mio tempo", dove l'autore friulano delinea il profondo cambiamento antropologico che il consumismo ha portato nel dopoguerra italiano e che perdura ancora oggi: da una società agreste con i propri valori si passa molto velocemente ad una società dei consumi, dove sono gli interessi a dettare legge, svuotando del tutto i valori di una qualsivoglia accezione comunitaria.

Il consumismo è visto quindi come una nuova religione da Pasolini, costituente l'antifascismo borghese di maniera, che va ad opporsi ai valori fascisti passati solo apparentemente e, quindi, risultando peggio del fascismo stesso.
Nell'immagine della società consumistica si scorge già la società contemporanea con tutte le sue contraddizioni, prevista già nel 1961 da Pier Paolo Pasolini.

Conduce l'incontro Ylenia Graziella.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 02-11-2016 alle 17:21 sul giornale del 03 novembre 2016 - 534 letture

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