Ladre bloccate sul lungomare, si feriscono il braccio per evitare la perquisizione e fuggono

controlli della polizia stradale 1' di lettura 26/07/2015 - Nottata movimentata per un giovane civitanovese, sedotto e derubato da due giovani marocchine sul lungomare nord.

E' successo sabato notte in uno chalet sul lungomare. Il giovane è stato avvicinato da due giovani ed avvenenti marocchine, che tra ammicamenti e strusciamenti vari, lo convincono ad uscire dal locale. Le ragazze riescono a sfilargli il portafoglio, ma lui se ne accorge. Per sua fortuna passa in quel momento una volante. Il ragazzo ne richiama l'attenzione, e agli agenti spiega di essere stato derubato.

Le due marocchine negano tutto. Il portafoglio viene poi ritrovato (vuoto, mancano 200 euro) a pochi metri di distanza, dietro una siepe. Le due ragazze rifiutano la perquisizione, manca un'agente donna che possa farlo. La volante richiede quindi via radio l'intervento di una collega. Mentre attendono, una delle due magrebine rompe una boccetta di profumo e con i vetri taglienti inizia a ferirsi un braccio, tentando di far schizzare il sangue sugli agenti, che tentano di bloccarla. Viene chiamata anche un'ambulanza della Croce Verde. Nella confusione però le due ladre riescono a scappare.






Questo è un articolo pubblicato il 26-07-2015 alle 17:50 sul giornale del 27 luglio 2015 - 615 letture

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