Volley: il ritorno di Ippolito al Volley Potentino per un sestetto a trazione anteriore

Andrea Ippolito 3' di lettura 05/07/2015 - La missione dichiarata del Volley Potentino è lanciare i giovani talenti, ma a volte è bello riportarli all’ovile adulti, vaccinati e vincenti. Soprattutto quando diventano atleti completi e decisivi come lo schiacciatore Andrea Ippolito, classe ’85, nativo di Frascati, alle porte di Roma, 197 centimetri di altezza e due stagioni da protagonista nelle file della Cassa Rurale Cantù come biglietto da visita.

Un ingaggio da fuochi d’artificio per i tifosi marchigiani, che lo hanno già applaudito nelle file del Volley Potentino in B1 durante il biennio 2005-2007, quando era poco più che ventenne. Schiacciatore di banda più prolifico dello scorso campionato in regular season, negli ultimi due anni Ippolito è stato la bestia nera dei biancazzurri fino ai quarti di finale della Del Monte Coppa Italia, in cui Moretti e compagni hanno sfatato il tabù con una prova perfetta.

Il ritorno del gigante nella sua seconda casa può essere definito un colpo a sensazione per il ds Paolo Salvucci, visto che per costanza e numeri l’ultimo arrivato alla corte di Gianluca Graziosi è uno degli elementi più positivi nel biennio magico di Cantù. Cresciuto nell’hinterland della capitale nella Pallavolo Zagarolo in B2, il talentuoso martello è stato subito notato dalla dirigenza potentina che lo ha prelevato per un biennio in B1. Poi, dal 2007 al 2009, è stata la volta di un’esperienza con la Pallavolo Olbia nella stessa categoria, mentre l’anno successivo è arrivata la chiamata dalla Libertas Cantù sempre in B1. Tanta gavetta poi il salto di qualità: due stagioni in A2 con l’Edilesse Conad Reggio Emilia, una a Molfetta con approdo alla Final Four di Coppa Italia e vittoria dei Playoff promozione.

Chiusa la parentesi in Puglia, gli exploit a Cantù con tanto di approdo alla Finale Playoff 2013/2014. Cinefilo convinto e amante delle gite fuoriporta, Ippolito spera in una grande stagione dove ha iniziato a sognare.

Andrea Ippolito (schiacciatore, Volley Potentino): "Mi emoziona il pensiero di tornare al Volley Potentino, società che ha creduto in me e mi ha lanciato. Avrei detto “no” solo per un posto da titolare in SuperLega. Tra i cadetti Potenza Picena è una bellissima realtà che può contare su uno dei migliori allenatori sulla piazza, ha un ambiente ideale per noi atleti e crea team volitivi grazie a mix di gente esperta ed emergenti pieni di entusiasmo.

Ci ho messo poco a decidermi perché conosco bene i dirigenti e ho piena fiducia. Fermo restando che il gioco di squadra e il collettivo sono le priorità, vado fiero di quanto fatto negli ultimi anni anche a livello personale e, come dimostrano le statistiche, non mi sono risparmiato negli attacchi. Quando si tratta di responsabilità importanti non mi tiro indietro perché è bello costituire un punto di riferimento affidabile per i compagni.

In 11 anni di carriera ho vissuto molte esperienze, ma non dimenticherò mai la prima stagione di B1 in biancazzurro e la rimonta esaltante dal penultimo posto in classifica alla terza posizione finale. Sento di poter dare un valido contributo a una squadra già competitiva". Un campione in arrivo, un altro se ne va. Il Volley Potentino saluta con affetto lo schiacciatore Cristian Casoli, emblema della pallavolo italiana, e lo ringrazia per la professionalità dimostrata, la disponibilità con gli atleti più giovani e, soprattutto, per le sue grandi giocate nei momenti cruciali della stagione.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 05-07-2015 alle 15:14 sul giornale del 06 luglio 2015 - 541 letture

In questo articolo si parla di sport, volley potentino

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