Potenza Picena: Città Futura sull'Impianto per rifiuti speciali, 'niente allarmismi ma solo i fatti'

2' di lettura 08/07/2014 - Essere stati con coerenza e autonomia del PD non significa avere le stesse idee altrimenti non ci sarebbe stata la necessità di una Lista Civica progressista e ambientalista.

Detto questo sull'Impianto per rifiuti Speciali niente allarmismi ma solo i fatti e la reale volontà di impedire l'ennesimo scempio ambientale e paesaggistico delle colline e del panorama.

Oggi non dopo la Valutazione di Impatto Ambientale ci sono gli elementi per decidere se si vuole quella cosa o no.

L'elemento è la Variante al Piano Regolatore per trasformare un'area agricola in sito produttivo.

Noi affermiamo e non siamo i soli a dirlo che è ora di finirla di "ferire" le colline Potentine,di cementificare il più bel panorama e paesaggio di grande valore ambientale della Provincia di Macerata.

Perché ci si scandalizza quando chiamiamo secondo la legge RIFIUTI quello che entra e viene stoccato in quell'impianto?

La legge dice entrano come rifiuti ed escono come materie seconde da riutilizzare. Infatti in quell'impianto secondo le tipologie annunciate non entrano solo "calcinacci" come qualcuno li vuole definire ma anche come afferma la proprietà vari materiali compresi i ferrosi,plastiche,legno,fanghi da dragaggio, ecc.

Ci chiediamo :perché i cittadini della zona pur il progetto presentato e comunicato al Comune da tempo già nel 2013 non sono stati messi pienamente nelle condizioni di conoscerlo,di averne documentazione? e perché per mesi e mesi tanto silenzio su questa vicenda anche quando l'amministrazione comunale precedente mise mano con varianti al PRG?

Prendiamo atto che al PD serve ha bisogno di conoscere i risultati della via per decidere se votare o no alla Variante del PRG per rendere possibile la realizzazione di questo impianto. Speriamo che decidano per il bene dell'ambiente.

La nostra non è una opposizione ideologica o pregiudiziale. Noi valutiamo i fatti. Perché modificare una parte del PRG e un'area agricola? Questi impianti si debbono fare nelle zone produttive.

Noi non vogliamo sminuire la volontà della PSP di ottemperare a tutte le prescrizioni ma è strano che si scelga una zona agricola per installare questo impianto quando si sa che per concretizzarlo serve una Variante al PRG. E' questa Variante al PRG che non condividiamo,è la localizzazione che non condividiamo, è la qualità ambientale della zona che va tutelata dall'ennesima ferita ambientale.

Ci schediamo se i partiti è con varianti al PRG come queste che intendono valorizzare come affermato durante le elezioni il territorio ,il panorama,le colline potentine? Se i partiti sapevano che era avviato questo procedimento autorizzativo perché non hanno informato i cittadini?

Noi rimaniamo fedeli ai nostri impegni:zero cemento,valorizzazione delle colline Potentine ,difesa del territorio e coerenza nella gestione del Piano Regolatore.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 08-07-2014 alle 20:37 sul giornale del 09 luglio 2014 - 804 letture

In questo articolo si parla di politica, La Città Futura, Lista Civica, Città Futura per Potenza Picena

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