Parcheggi ai privati, il 'no' della Uil: 'Aumenteranno le tariffe'

Il malcontento dei cittadini generato dalle esperienze di un appalto privato in passato sicuramente non aiutano a creare un clima di fiducia sul progetto. Ma le riserve del sindacato sono concrete e poggiano sul sostanziale obiettivo di qualsiasi società privata: fare profitti. In tale logica, la conseguenza principale sarà l’aumento delle tariffe e l’incremento del numero dei posteggi a pagamento, tanto meno graditi in un momento di difficoltà come questo.
E a nulla potranno le rassicurazioni che l’amministrazione comunale vorrà esprimere, visto che una volta consegnato l’appalto, la società troverà il percorso legittimo per garantirsi il margine di esercizio desiderato. Magari anche attraverso un inasprimento dell’attività di vigilanza e, soprattutto, di un aumento del numero delle multe. Insomma, cittadini, ancora una volta spremuti come limoni, ai quali, secondo la UIL, si affiancherà il disagio, anch’esso dietro l’angolo, di altri cittadini, che sono anche lavoratori: quello degli ausiliari del traffico, per i quali si profila, come sempre accade nei casi di esternalizzazione dei servizi, un peggioramento delle condizioni di lavoro e delle tutele.
La UIL ribadisce, quindi, la propria contrarietà ad un progetto che porterà esclusivi fini di lucro nella gestione di un servizio pubblico, calpestando l’interesse dei cittadini e la vivibilità della città.

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 19-02-2014 alle 19:03 sul giornale del 20 febbraio 2014 - 697 letture
In questo articolo si parla di attualità, uil, uil marche, uil generico
L'indirizzo breve
https://vivere.me/YKN