Porto Recanati: marijuana e oggetti di dubbia provenienza all'Hotel House, un arresto e 5 denunce

Durante le operazioni infatti i militari, attirati da un cavo elettrico penzolante in un piano e proveniente dal piano di sotto, hanno approfondito il controllo all'interno dell'appartamento in cui vi erano cinque pakistani.
Rinvenendo quindi soldi in contanti per circa 8 mila euro, telefoni cellulari di dubbia provenienza e orologi, tutto materiale sequestrato, per i cinque pakistani che erano in casa, uno dei quali era stato già arrestato per droga, è scattata la denuncia.
In serata poi i militari hanno fermato e controllato un nigeriano. Trovato in possesso di alcuni grammi di marijuana i carabinieri hanno proceduto con la perquisizione docimiliare dell'uomo. All'interno hanno rinvenuto e sequestrato ½ kilo di marijuana e del materiale da confezionamento.
Pertanto il 31enne A.N., residente a Genova ma recentemente arrivato a Porto Recanati, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e condotto alla casa circondariale di Ancona.
Intanto le indagini dei carabinieri proseguono per individuare i proprietari degli oggetti (telefoni e orologi) rinvenuti. Chiunque li riconosca nella foto o ne voglia prendere visione, spiegano dalla caserma, può rivolgersi in orario d’ufficio alla Stazione Carabinieri di Porto Recanati, telefono 0717574263.

Questo è un articolo pubblicato il 11-01-2014 alle 16:31 sul giornale del 13 gennaio 2014 - 1432 letture
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