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comunicato stampa
Tares, Sel: 'La super stangata rinviata mentre la raccolta differenziata fa flop'

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Sul fronte del servizio dei Rifiuti solidi urbani sia con l’applicazione della Tares sia con la Raccolta differenziata la situazione va dall’insostenibilità per molte categorie sociali delle Tariffe al flop della Raccolta Differenziata.

Quanto successo con la Tares era più che prevedibile. Una situazione solo in parte creata dai tagli governativi ai Comuni ma a Civitanova aggravata da una gestione finanziaria superficiale ,ambigua e politicamente sbagliata. Una situazione che ha toccato il punto più negativo soprattutto sul piano sociale in un Bilancio di Previsione approvato in zona “Cesarini” approvato senza e senza nessun confronto con le categorie sociali, i Sindacati,i cittadini.

Decisioni gravi tanto più che il Bilancio nella sostanza non “piangeva” ma gravemente condito da un attacco alle condizioni sociali che hanno trovato la loro manifestazione nell’aumento di quasi tutte le tariffe dei vari servizi comunali o dalle Aziende Partecipate. La Tares è stata la Super Stangata che ha visto la tariffa base ,quella pagate dalle famiglie aumentata rispetto al passato di circa il 50% e quelle di alcuni esercizi commerciali triplicata. Caricare tutta la spesa il 100% del servizio Rifiuti solo sulla Tariffa non sta scritto in nessuna parte.

La copertura totale dei costi del servizio come impone la legge poteva essere modulata diversamente trasformando parte della spesa corrente di funzionamento,quella mai verificata e capiente in spesa a sostegno della copertura del costo complessivo del servizio. Questa sarebbe stata una scelta di Sinistra che avrebbe alleviato le Tariffe e sostenuto le fasce più deboli della città. Invece di una scelta di sostegno sociale la Giunta Corvatta e la Partecipata Civitas hanno aggiunto la beffa facendo coincidere i pagamenti Tares e Imu. E’ disarmante il Comunicato del Sindaco e del Presidente della Civitas con il quale hanno annunciato il posticipo del pagamento della Tares.

Una toppa che non copre lo strappo con la città come se le Tariffe e le scadenze siano state decise da altri. La mezza retromarcia potevano risparmiarsela se il posticipo fosse stato deciso PRIMA delle Cartelle Stangata e non DOPO come era possibile come indicato come deciso già da settembre dal Ministero della Finanze e dello Sviluppo Economico con la Circolare N°9/DF. La retromarcia è una breve boccata di ossigeno imposta dalle proteste e dalle pressioni dei cittadini e categorie.

La sostanza purtroppo non cambia perché la Super Stangata Tares ritornerà fra un mese. E’ il complesso della gestione dei Rifiuti che non va.La stessa raccolta differenziata presentata con l’introduzione dei sacchetti con microchips partita di slancio toccando il 73% da qualche mese purtroppo sta perdendo dai 3 ai 4 punti in percentuale. Il tutto avviene senza che l’assessore all’Ambiente ne dia spiegazione. E pensare che ci avevano garantito amministratori competenti,di lungo corso,sensibili.

La sostanza politica resta tutta: si tratta di una gestione politica e amministrativa complessiva che va nella direzione opposta a quanto promesso ai Civitanovesi:Il Bilancio Partecipato la condivisione delle scelte. Altro che Verifica come chiesto da Ivo Costamagna qui serve un profondo cambiamento di marcia e di personale politico.