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Mobili/arredamenti comunali: '50mila euro per il mio ufficio? Dichiarazioni fuorvianti'

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Massimo Mobili
"Fa confusione Alessandro Lippo quando afferma che nel 2010 sono stati spesi 50.000 euro per il rinnovo dell’arredamento del mio ufficio". Esordisce cosí Massimo Mobili, proprio dall'ufficio incriminato, in risposta alle affermazioni lanciate da Alessandro Lippo qualche giorno fa.

Mobili, replica dalla sua scrivania, nell'unico ufficio rimasto dal suo insediamento, precedentemente infatti esistevano due uffici: "La delibera a cui Lippo si riferisce, riguardava l'acquisto di mobili per tutto il comune - chiarifica Mobili- inoltre posso dire senza paura di essere smentito che l'ufficio del sindaco di Civitanova potrebbe essere considerato il piú modesto tra quelli di tutti i sindaci delle Marche. Quei 50mila euro sono stati spesi per 7 sedie per questo ufficio, in sostituzione delle vecchie sedie che erano 'sfondate' - elenca- per le nuove poltroncine della Sala Sibilla Aleramo, spesa necessaria in quanto la sala é utilizzata come sala di rappresentanza per i matrimoni dei cittadini e per sistemare la Sala dell'Amicizia che era vuota al mio arrivo. I restanti 10mila euro sono stati utilizzati per le attrezzature e gli arredi dell'Accademia delle belle Arti cittadina".

"Chi si propone come 'novitá' - conclude il sindaco - dovrebbe informarsi prima di parlare. le delibere sono online al sito del comune e tutti possono leggerle e documentarsi. Affermazioni come quella di Lippo sono fuorvianti se non chiarificate alla luce delle documentazioni esistenti "



Massimo Mobili