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Domiciliari al giovane con la droga nascosta nell'armadio

31.01.2012 - h 16:35

Convalidato l'arresto per G.P il ventenne beccato dalla Digos con un etto e mezzo di polvere d’angelo. Il giovane era stato individuato nell’ambito dell'operazione di notifica dell’obbligo di dimora a un altro civitanovese in relazione agli incidenti del 3 luglio scorso in Val di Susa.

L’operaio ventenne civitanovese era stato arrestato venerdì scorso dagli agenti della Digos che gli avevano trovato nella stanza un etto e mezzo di polvere d’angelo. La droga gli avrebbe potuto fruttare anche 10.000 euro. Il Gip di Macerata Enrico Zampetti ha convalidato l’arresto del giovane disponendo per lui la misura cautelare dei domiciliari.

Gli agenti della Digos sono arrivati al giovane nell’ambito di tutt’altra operazione. Dovevano notificare un provvedimento di misura dell’obbligo di dimora al suo coinquilino, un 27enne civitanovese coinvolto negli incidenti avvenuti fra manifestanti e forze di polizia il 3 luglio scorso in Val di Susa nel corso della manifestazione contro la linea Tav Torino-Lione durante la perquisizione in casa, è stato rinvenuto un barattolo occultato nell'armadio nel quale era nascosta sia la polvere d’angelo che una ventina di grammi di hashish. Subito erano scattate le manette ai polsi del giovane al quale ora sono stati dati i domiciliari in attesa del processo con giudizio ordinario.