Macerata: arrestati dopo un lungo inseguimento, nei guai un civitanovese e un algerino

Polizia 1' di lettura 23/11/2011 -

Gli Agenti dell'Ufficio Prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura di Macerata hanno tratto in arresto due uomini per il reato di resistenza a pubblico ufficiale.



Si tratta di S.N., algerino di 30 anni clandestino sul territorio nazionale e senza fissa dimora, e di F.L., 22enne residente a Civitanova Marche.

I due, entrambi pregiudicati per reati in materia di stupefacenti, sono stati intercettati lungo corso Cairoli. Nonostante l'alt imposto dagli Agenti i due non si sono fermati ed hanno, al contrario, tentato di speronare la 'Volante'. Dopo un lungo inseguimento l'auto condotta dal 22enne, all'altezza della curva di Via Ghino Valenti, ha sbandato terminando la propria corsa contro un guardrail.

L'algerino, dopo essere sceso dall'auto, ha quindi aggredito fisicamente uno degli Agenti. Con l’ausilio dei colleghi e di una pattuglia dei Carabinieri, intervenuta sul posto, l'uomo è stato prontamente immobilizzato. Dalla successiva perquisizione dell'auto, di proprietà di una terza persona conoscente degli arrestati, gli Agenti hanno rinvenuto un bilancino di precisione del tipo solitamente usato dai tossicodipendenti per la pesatura di sostanze stupefacenti che, però, non venivano rinvenute.

Pertanto i giovani sono stati condotti presso la casa circondariale di Camerino mentre gli Agenti continuano le indagini ipotizzando che gli stessi fossero nel capoluogo per la compravendita di stupefacenti, dei quali presumibilmente si sono disfatti durante l’inseguimento.






Questo è un articolo pubblicato il 23-11-2011 alle 13:18 sul giornale del 24 novembre 2011 - 513 letture

In questo articolo si parla di cronaca, macerata, Sudani Alice Scarpini, civitanovese, questura di macerata

Licenza Creative Commons L'indirizzo breve è https://vivere.me/r3w





logoEV
logoEV