Continua la task force contro l'Hotel House e la zona Ceccotti: 7 fermati

Arresti Zona Ceccotti 3' di lettura 15/09/2011 -

I controlli che i Carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche stanno eseguendo, da questa notte, hanno consentito di porre un freno ad una ripetuta serie di furti ad opera di cittadini stranieri che riuscivano, spesso, a farla franca. Una serie di risultati operativi ottenuti anche nella flagranza di reato grazie alla presenza sul territorio di una task force di militari che nella notte, all’alba e per tutto il mattino hanno tenuto sotto torchio Civitanova, ma anche la costa maceratese con analoghi controlli all’House di Porto recanati.



A Civitanova, durante la notte le pattuglie del radiomobile hanno sventato ben due tentativi di furti in danno di uno chalet del lungomare sud e di un bar di Fontespina. Sul lungomare era stata danneggiata la porta d’accesso di uno chalet ed il rumore aveva attirato un cittadino che ha visto una gazzella del radiomobile e ha fornito la segnalazione in diretta; I carabinieri della gazzella sono riusciti ad intercettare il romeno e ad inseguirlo prima sulla spiaggia poi sul lungomare, neutralizzando la sua fuga. Danneggiamento e tentato furto i reati contestati.

L’episodio più inquietante ad un Bar di Fontespina dove era stato preparato un furto in grande stile. Oscurati i sensori dell’allarme con uno spray offuscante durante una consumazione fatta ieri sera da un finto cliente, per il ladro sembrava fatta. Infatti sarebbe bastato scardinare la saracinesca per impossessarsi di tutto ciò che c’era dentro. E ghiotto sarebbe stato il bottino visto che il bar ricevitoria, detiene anche macchinette. Una vigilanza di oltre 8 ore del radiomobile di Civitanova li ha colti in flagranza alle 5 del mattino.

Arrivati con una BMW station wagon si sono i carabinieri alle spalle e sono stati inseguiti per diverse centinaia di metri, dopo la tentata fuga. È stato fermato uno dei due, albanese proveniente da Brescia, ed è stato tratto in arresto per tentato furto; rinvenuta tutta l’attrezzistica per il furto: dalle pinze, ai trapani alle cesoie, agli spray offuscanti (foto arnesi scasso). L’arrestato è attualmente in stato di fermo a disposizione del Sostituto Procuratore di turno di Macerata Dott. Enrico Riccioni.

Fari nuovamente puntati sull'area Ceccotti, stamattina all'alba. Ritrovati 5 tunisini, già responsabili ed arrestati per spaccio di droga, furti agli chalet, e già espulsi ma inottemperanti ai decreti d’espulsione. Avevano trasformato una baracca in una sorta di abitazione; condizioni di vita assolutamente orrende, fra siringhe, rovi e carcasse di volatili morti. I carabinieri, in tenuta da combattimento, sono entrati nelle sterpaglie ed hanno neutralizzato ogni loro tentativo di fuga, disarmandoli dei coltelli che gli sono stati trovati addosso. Il gruppo di tunisini è stato giudicato come piuttosto pericoloso, più volte sono stati notati girovagare fra l’area portuale e il lungomare nord dai cittadini esausti di subire continue ruberie.

Una giornata decisamente impegnativa per i quaranta carabinieri della compagnia di Civitanova che sono stati collaborati da un elicottero del nucleo di Ancona, unità cinofila dei carabinieri di Pesaro, due pattuglie di carabinieri da Macerata e Tolentino, Vigili del fuoco di Civitanova e Operai comunali di Civitanova. Ed un tour de force non ancora concluso. Altri controlli sono tuttora in atto all’house di Porto Recanati con altri stranieri fermati, droga rinvenuta dal cane dell’unità cinofili dei Carabinieri di Pesaro ed un arrestato. Sette stranieri sono all’ufficio stranieri di Macerata in attesa di provvedimenti od accompagnamenti ai CIE.








Questo è un articolo pubblicato il 15-09-2011 alle 18:40 sul giornale del 16 settembre 2011 - 925 letture

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