Civitanova Danza registra un'altra grande serata. Note 'vere' al Teatro Rossini con la FORM

1' di lettura 04/08/2011 -

Allo spegnimento delle luci ieri sera, una nuova ombra si stagliava sul soffitto del Teatro Rossini, era quella della sagoma concitata del Maestro David Crescenzi che dirigeva magistralmente l'Orchestra Filarmonica Marchigiana, riempiendo per la prima volta il teatro di note vere.

Un grande spettacolo quello offerto dal Balletto di Roma con la direzione artistica di Walter Zappolini.

La prima parte, 'La Morte e la Fanciulla' ha segnato un grande esordio per Paolo Santilli, ex ballerino al suo primo lavoro come coreografo. Il lavoro di Santilli ha agito sull'elaborazione drammaturgica firmata da Riccardo Reim. Uno spettacolo particolare impreziosito dalle immagini di Luca Scarzella, che hanno delineato lo spazio scenografico lungo la classica storia del binomio amore/morte scandita in quattro movimenti musicali simbolicamente rappresentati dai quattro elementi della natura.

Gremito il Teatro Rossini per l'inaugurazione della fossa orchestrale che si può dire ottimamente riuscita e grande ovazione di applausi per i musicisti dell'orchestra e per il maestro Crescenzi accolto da grida inneggianti la sua bravura.

Di grande impatto musicale la seconda parte dello spettacolo The Arena Love con la coreografia veramente scenica di Michele Pogliani. Il balletto che metteva in scena l'intreccio tra desiderio, fantasia erotica e subconscio è stato magistralmente eseguito su note di Vivaldi affiancate a sonorità hip hop e suoni elettronici. Spettacolari le ombre dei danzatori che si muovevano ed intrecciavano su un palcoscenico buio sul quale si stagliava un'accesa tonalità di luce rossa.