Beccato alla guida dallo stesso carabiniere che gli aveva sospeso la patente

1' di lettura 03/08/2011 -

Gli sospendono la patente di guida per sei mesi, ma lo stesso carabiniere che aveva applicato la sanzione lo scorge nuovamente alla guida di un ciclomotore. Così un centauro è stato inseguito dal radiomobile civitanovese ieri sera sul lungomare Piermanni.



Era passato dinanzi allo sguardo delle pattuglie che stavano vigilando verso le 22 gli “chalet del sud”, ma un militare scorge sotto al casco del motociclista il volto di un sudamericano a cui aveva notificato il provvedimento di sospensione di patente di guida per sei mesi. Il motociclista si vede osservato e, sebbene non fosse operativo un posto di controllo, immagina che i carabinieri lo possano inseguire. Alza la velocità, forse nel tentativo di dileguarsi e viene seguito dalla gazzella del radiomobile che lo intercetta sotto al presidio della capitaneria di porto. Era lui, ed era ovviamente senza patente.

Stavolta gli toccherà il fermo amministrativo della moto (un fiammante scooterone) e l'applicazione delle sanzioni amministrative per guida con patente sospesa.

Un altro motociclista è stato multato mentre percorreva la pista ciclabile del lungomare nord, il problema delle moto lungo le piste ciclabili è particolarmente sentito sul lungomare civitanovese, sopratutto d'estate, per questo anche da parte dei cittadini ci si aspetta controllo da parte delle autorità. I Carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche vigileranno quotidianamente, per tutto il mese di Agosto per assicurare maggiore tranquillità ai numerosi bagnanti e turisti della costa maceratese.






Questo è un articolo pubblicato il 03-08-2011 alle 14:39 sul giornale del 04 agosto 2011 - 880 letture

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