Recanati: Potenza Picena: discarica abusiva, Marangoni presenta un'interrogazione in Regione

2' di lettura 08/11/2010 -

Il Consigliere regionale della Lega Nord Marche, dott. Enzo Marangoni, ha presentato una interrogazione in Regione, per conoscere fatti ed eventuali responsabilità di abusi di carattere urbanistico ed ecologico-ambientale in ordine ad una esplorazione petrolifera effettuata nel tempo nel Comune di Potenza Picena, proprio a ridosso dall'abitato di Porto Potenza.

In sede di ripristino del sito minerario lasciato per tanto tempo in stato di abbandono, avvenuto con molto ritardo nel corso dell'anno 1998, sarebbero stati commessi gravi abusi circa lo smaltimento dei rifiuti nocivi da trivellazione, l'asportazione della vecchia massicciata di cantiere e la regimazione delle acque di superficie ed ipoprofonde.

Da un sommario esame della documentazione e delle indagini finora condotte sull'ex pozzo minerario (peraltro risultato sterile), sono emersi elementi tali da far ritenere concreta l'ipotesi di trovarsi di fronte ad una vera e propria discarica abusiva in quanto il terreno vegetale da riportare sul posto a cura della società petrolifera concessionaria, sarebbe stato sostituito, per oltre 4.000 mc (quattromila metri cubi) dai rifiuti sopra citati.

In questo quadro non può essere sotteso neppure l'aspetto delle responsabilità politico-amministrative essendo i fatti ricollegabili ad un preciso periodo di tempo entro il quale l'Amministrazione competente alla tutela del territorio non ha mai disposto autonomamente accertamenti tesi a verificare le numerose denunce prodotte dalla proprietà, ma indirettamente anche da terzi confinanti con l'area in questione che hanno lamentato e lamentano pericoli per se stessi e per la pubblica incolumità.

La zona in questione, infatti, è altamente antropizzata e caratterizzata dalla presenza di grandi vie di comunicazione come l'A/14 e la statale adriatica oltre che da impianti sportivi e quartieri nuovi abitati da cittadini che ignorano la vicenda dei rifiuti che ha causato danni anche alla stabilità del versante.