Riunione della Giunta provinciale in attesa della sentenza del CdS

provincia di macerata 2' di lettura 07/06/2010 -

Si è svolta regolarmente lunedì mattina la prevista seduta settimanale della Giunta provinciale di Macerata, già convocata da diversi giorni con un nutrito ordine del giorno. L’ha presieduta il presidente Franco Capponi, rientrato la scorsa notte dal viaggio interistituzionale in Cina.



La seduta è iniziata alle 10 con l’assistenza del segretario generale Silvano Marchegiani. Erano presenti tutti gli assessori.

“In mancanza di ogni comunicazione circa la sentenza del Consiglio di Stato e soprattutto in mancanza di atti giuridicamente efficaci della competente autorità governativa a cui eventualmente spetta dichiarare la cessazione degli organi democraticamente eletti, abbiamo il dovere di andare avanti nel nostro lavoro nell’interesse di tutta la comunità provinciale che rappresentiamo”. Così ha detto il presidente Capponi agli assessori nell’aprire stamane i lavori della Giunta.

Lo stesso Segretario generale Marchegiani ha chiarito che anche dal momento in cui la sentenza di accoglimento dell’appello della lista LAM risulti esecutiva, le funzioni degli organi provinciali (Presidente, Giunta e Consiglio) non cessano automaticamente, ma occorre che a seguito del provvedimento dell’autorità statale si insedi il Commissario straordinario. E’ infatti un assunto generale dell’ordinamento quello che non ammette vacanza di poteri. Tutte le funzioni di coloro che cessano per qualsiasi causa da un incarico elettivo pubblico si protraggono fino all’insediamento dell’autorità che subentra. L’attività dell’Amministrazione provinciale si sta svolgendo regolarmente e questa mattina – ha detto al termine delle seduta il presidente Capponi – abbiamo deliberato atti importanti ed attesi dalla nostra comunità.

Tra questi l’attivazione di un fondo di due milioni di euro per anticipare la Cassa integrazione guadagni straordinaria (in attesa della liquidazione da parte dell’Inps) a tutti i lavoratori coinvolti delle aziende maceratesi. La Provincia anticiperà a ciascun lavoratore in cassa integrazione straordinaria un assegno di 600 euro mensili per un periodo massimo di sei mesi. Era stato fatto in passato per i lavoratori della Merloni, ora la Provincia - ha detto Capponi – estende il provvedimento a tutte le imprese previa sottoscrizione di un protocollo d’intesa con l’Inps, le Organizzazioni sindacali e l’associazione dei datori di lavoro. Nella stessa seduta di oggi la Giunta ha approvato il protocollo d’intesa con la Prefettura e gli uffici periferici dello Stato per la loro adesione al Sinp e alla realizzazione di una rete unitaria integrata con la rete telematica provinciale nonché per l’utilizzo delle posta elettronica certificata (Pec).

Altre delibere adottate hanno riguardato il Piano per le attività formativa del personale per il triennio 2010-2012, un progetto preliminare di 55 mila euro per lavori di manutenzione idraulica del fiume Chienti in località Ributino di Tolentino, un altro progetto di centomila euro per la manutenzione delle segnaletica lungo tutta la rete stradale provinciale.






Questo è un comunicato stampa pubblicato il 07-06-2010 alle 18:07 sul giornale del 08 giugno 2010 - 780 letture

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