comunicato stampa
Potenza Picena: contenimento del numero di piccioni domestici inselvatichiti

Il Comune ha effettuato una stima del numero di piccioni domestici inselvatichiti, anche detti “terraioli” o “Colombo di città”, presenti nel centro storico.
Il censimento, di cui è stato incaricato uno Studio Faunistico Associato, ha stimato una densità di “colombo di città” superiore a quella indicata dall’Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) come densità minima e tale da rendere opportune apposite campagne di contenimento di questa specie faunistica.
Il piccione terraiolo, oltre ad essere causa di alterazione dei materiali urbani attraverso l’azione meccanica delle zampe e del becco e di quella chimica degli escrementi, può anche essere causa diretta di trasmissione all’uomo di malattie infettive e causa indiretta di trasmissione di altri agenti patogeni di natura batterica.
Pertanto il Sindaco Sergio Paolucci ha emesso un’ordinanza che dispone il divieto di somministrazione saltuaria o ordinaria di cibo o alimenti ai piccioni terraioli evitando in tal modo anche fenomeni di commensalismo con ratti ed altre specie animali.
L’ordinanza dispone inoltre che i cittadini, entro il 31 dicembre, dovranno provvedere a impedire ai piccioni l’accesso a tutti i siti dove possono nidificare come ad esempio finestre, solai aerati, sottotetti, lucernai, ponendo in essere anche interventi di chiusura di nicchie e fori nelle facciate degli edifici utilizzando apposite apparecchiature facilmente reperibili in commercio.
