comunicato stampa
Coldiretti: giù i prezzi del vino, il settore cerca un piano di rilancio

Dopo il crollo dei prezzi, con il vino Doc pagato ai produttori un euro al litro e una diminuzione generale del 14 per cento rispetto all'anno precedente, produttori, addetti ai lavori e amministrazioni pubbliche si riuniranno venerdì sera (28 maggio) a Matelica per impostare un piano di rilancio del settore.
L’iniziativa è della Coldiretti Macerata e si svolgerà a partire dalle ore 20.30 nella sala Ottoni del Comune. “La situazione è difficile e ciò nonostante il settore vitivinicolo sia uno dei fiori all’occhiello della nostra economia provinciale – sottolinea Francesco Fucili, presidente di Coldiretti Macerata -, tanto che per ogni grappolo prodotto si crea lavoro per ben diciotto comparti diversi, dall’industria vetraria a quella dei tappi, dai trasporti alle assicurazioni, da quella degli accessori all’enoturismo”.
La provincia vanta tra l’altro ben due Docg, il Verdicchio di Matelica Riserva e la Vernaccia di Serrapetrona, e sette Doc: Colli Maceratesi, Esino, I Terreni di Sanseverino, Rosso Piceno, San Ginesio, Serrapetrona, Verdicchio di Matelica. “Il problema è che persino il vino a Denominazione di origine controllata viene oggi pagato in vigna un euro al litro – spiega il direttore Assuero Zampini -. E i prezzi corrisposti oggi agli agricoltori per l’uva non coprono neppure i costi di produzione, mettendo a rischio la sopravvivenza stessa delle aziende”.
A impostare il piano di rilancio per restituire redditività alle aziende ci saranno l’assessore provinciale all’Agricoltura, Patrizio Gagliardi, che parlerà delle politiche in ambito vitivinicolo, Paola Grandoni (Caa Coldiretti) che farà una panoramica sulla situazione della viticoltura a Macerata, l’enologo Roberto Potentini che parlerà dei punti di forza e di debolezza del settore, Fabio Cecconi (Regione Marche) relazionerà sui Consorzi di Tutela, mentre Antonio Centocanti, presidente delle Cantine Belisario, parlerà del ruolo delle Cooperative nella Provincia.Non mancheranno due testimonianze di produttori: Fabio Marchionni e Aldo Cifola.
