Una casa cantoniera da salvare

provincia di macerata 1' di lettura 05/08/2009 - Ai nostri assessori provinciali suggerirei di impegnarsi per recuperare (magari insieme ai colleghi della provincia di Perugina) almeno qualche casa cantoniera.

Quei rossi edifici stradali dell\'Anas (Azienda Nazionale Autonoma delle Strade) sorti come alloggi del personale addetto alla manutenzione delle strade statali. Vere e proprie pietre miliari aratterizzate dal tipico colore amaranto e distribuite su tutte le storiche strade statali italiane, si sono ormai integrate nel paesaggio della Val di Chienti.


Avevano la funzione di custodire i mezzi e le attrezzature utilizzate per espletare le operazioni di manutenzione delle strade e di sgombro della neve; generalmente erano affiancate da autorimesse o depositi e, fino a qualche decennio fa, erano adibite a residenza del Capo Cantoniere di zona. Nel corso degli anni Ottanta, per via degli eccessivi costi, sono state dismesse quasi tutte. Successivamente, a seguito del processo di declassificazione di numerose strade statali avvenuto nel 2001, ne sono state dismesse molte altre: alcune sono state semplicemente chiuse, altre sono invece passate agli enti regionali o provinciali che a loro volta o le hanno vendute o le hanno lasciate in completo stato d’abbandono.


Insomma sarebbe bello salvare qualcuno di questi edifici di proprietà provinciale, che hanno avuto una grande importanza nella prima metà del ‘900 e che in qualche maniera. Insieme alle stazioni di servizio, hanno sostituito le stazioni di posta.


   

da Gabor Bonifazi
architetto




Questo è un comunicato stampa pubblicato il 05-08-2009 alle 11:47 sul giornale del 05 agosto 2009 - 1440 letture

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