Anche i bagnini marchigiani e della riviera fermana e delle Palme (diverse centinaia di imprenditori) , afferma Gilberto Gasparoni della Confartigianato di Ascoli e Fermo, parteciperanno a questo importante incontro che consentirà di fare il punto sulla vertenza e di progettare lo sviluppo degli stabilimenti balneari italiani e di promuovere il turismo costiero fermano e piceno che è una fonte essenziale di ricchezza, di lavoro e di valorizzazione del nostro territorio.
A poco più di due settimane dalla apertura al pubblico già più di un migliaio di persone ha visitato la mostra fotografica “1961-1989: gli anni del M uro”, allestita dalla Provincia di Macerata alla Galleria Galeotti e promossa in collaborazione con Alinari-24 ore e Fondazione Carima nel ventesimo anniversario dell’abbattimento del Muro di Berlino.
Con un pizzicato accento napoletano e una vastissima cultura filosofica, a metà tra Luciano De Crescenzo e Benedetto Croce, Giancristiano Desiderio, giornalista, docente e autore di vari libri di filosofia (alcuni dei quali editi dalla maceratese liberilibri), ha raccontato nella sala consiliare del municipio di Civitanova Marche la tragedia dei totalitarismi del XX secolo nei suoi presupposti teoretici.
Il titolo è “Le uova e la frittata”, ma la gastronomia e l’attività ai fornelli non c’entrano affatto. L’autore, Giancristiano Desiderio – non nuovo a titoli per così dire “spiazzanti” (“Platone e il calcio”, “Socrate in campo” per citarne alcuni) – affronta con questo libro, edito dalla casa editrice maceratese Liberilibri, il pensiero di grandi filosofi del XX secolo legato ai temi della democrazia e della libertà.
Nell’ambito di Energy Expò, la rassegna civitanovese dedicata a tutto ciò che ruota attorno all’energia, si è tenuto il primo momento convegnistico dedicato alla presentazione del progetto provinciale di Educazione ambientale “Io cittadino della Provincia – progetto di educazione alla cittadinanza”, predisposto per il corrente anno scolastico, ma con valenza triennale.
Dopo il debutto del nuovo lavoro di Rebecca Murgi, Civitanova Danza tutto l’anno torna ad ospitare giovedì 26 novembre – la danza d’autore italiana. Il secondo appuntamento della rassegna promossa dal Comune di Civitanova Marche, dai Teatri di Civitanova e dall’Amat è al Teatro Cecchetti con Estatica attitudine, un lavoro sull'estasi di forte intensità del coreografo e danzatore di origini civitanovesi Fabio Ciccalè.
La neo costituita Prima Commissione consiliare permanente del Consiglio provinciale di Macerata ha dedicato un’intera seduta ai temi della sanità. Lo ha fatto invitando a parteciparvi i tre direttori generali delle Asur territoriali, Piero Ciccarelli per Macerata, Pierpaolo Morosini per Civitanova Marche e Pierluigi Gigliucci per Camerino-San Severino.
Un fisco sempre più vicino al cittadino: l'Agenzia delle Entrate e il Comune di Porto Recanati, incontreranno il 23 novembre 2009 la Comunità di stranieri residente nel proprio territorio, per illustrare le funzionalità dei servizi fiscali telematici offerti dall’Agenzia delle Entrate.
“Non dimenticare le due importanti lezioni ereditate dal XX secolo: prendere sul serio le minacce dei fanatici e prepararsi per tempo ad affrontarle”. Questo l’invito che Antonio Martino, già ministro degli Esteri e poi della Difesa, ha rivolto al termine della sua lectio magistralis tenuta nell’aula magna dell’Università di Macerata, dove si è svolto il secondo incontro di riflessioni sui valori di libertà e democrazia, nell’ambito degli eventi celebrativi della caduta del muro di Berlino organizzati dalla Provincia di Macerata.
Il presidente della Provincia, Franco Capponi e il vicario vescovile, mons. Pietro Spernanzoni, nella sua qualità di presidente della Fondazione Vaticano II , hanno sottoscritto il protocollo d’intesa 2009/2010 per il sostegno da parte dell’Amministrazione provinciale alle attività sociali, culturali e ricreative degli oratori parrocchiali.
Il Sindaco di Montecosaro, Stefano Cardinali, ha recentemente rivolto un appello al mondo politico e imprenditoriale, evidenziando il grave stato di sofferenza del distretto calzaturiero, immerso nella crisi economica che rende evidente le difficoltà delle famiglie artigiane, tanto da far avvertire i primi allarmi di un'emergenza sociale.