Recanati: musei chiusi, il Comune risparmia 57 mila euro e li reinveste in progetti per il 2021

«Abbiamo ritenuto importante reinvestire l’eccedenza relativa al canone annuo previsto nel project financing stipulato con Sistema Museo per i servizi museali "Infinito Recanati" con una pianificazione di nuovi progetti per il prossimo anno – ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi – azioni concrete che prevedono l’implementazione e l’ulteriore sviluppo dei progetti di successo già in atto come il portale My Recanati e l’organizzazione di nuove iniziative museali sempre più in linea con i difficili tempi della pandemia che stiamo attraversando».
L’intero polo museale espositivo di Recanati che comprende il Museo cittadino di Villa Colloredo Mels, il Museo Beniamino Gigli e la Torre Civica, viene gestito dalla Società Sistema Museo in un progetto di finanza culturale e turistica con investimenti pubblici e privati condivisi in un piano di sviluppo progettuale pluriennale, a fronte di un canone annuale di gestione di 170 mila euro l’anno. I 57 mila euro in eccesso dell’anno 2020 dovuti alla chiusura dei Musei, verranno cofinanziati da Sistema Museo e investiti nel potenziamento del portale MyRecanati e nella sua più ampia promozione della città dei Musei e dei servizi offerti dagli operatori economici e turistici del territorio, nello sviluppo del progetto Cultura e Ben – essere che vede Recanati ideatore e capofila nella Regione, nella realizzazione del Tour virtuale dei musei e del progetto “Recanati in pillole…di cultura!”, nel rinnovo della segnaletica turistica, nello sviluppo dei progetti “Museo di quartiere” e “Livello 2” di arte contemporanea nella Torre del Borgo, nella mostra “Infinite Letture”, nonché nelle attività di supporto all’ente per la ricerca di finanziamenti del sistema museale e delle attività turistiche della città di Recanati.
«La cultura non si è mai fermata a Recanati – ha detto l’assessore alle culture Rita Soccio – anche con le chiusure forzate dei musei e dei luoghi culturali non ci siamo persi d'animo e ci siamo reinventati nuove modalità e progettualità per il ben-essere della nostra comunità. Per lo sviluppo di un nuovo welfare culturale soprattutto in un momento di difficoltà come il Covid-19 impone abbiamo puntato a progetti dove le azione culturali si intrecciano con quelle socio/sanitarie per dimostrare scientificamente come la cultura cura l'anima ma anche il fisico. Per valorizzare e far conoscere il patrimonio artistico e le eccellenze dei nostri musei anche a distanza abbiamo pensato ad un tour virtuale con una serie di "Pillole d'arte" con testimonial d'eccezioni. Non mancheranno installazioni e mostre d'arte contemporanea che andranno a contaminare anche luoghi storici della nostra città con i molteplici linguaggi artistici per raccontarci la nostra epoca. Inoltre abbiamo pensato anche a potenziare l'arrivo dei turisti con la creazione del portale "MyRecanti" attivato a luglio con un ottimo riscontro in termini di visualizzazioni e prenotazioni e alla progettazione di una segnaletica turistica».
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Questo è un comunicato stampa pubblicato il 23-11-2020 alle 13:51 sul giornale del 24 novembre 2020 - 218 letture
In questo articolo si parla di cultura, recanati, Comune di Recanati, comunicato stampa